L’inutilità dei corsi e masterclass non accreditati: una trappola da evitare nel mondo della ristorazione

Negli ultimi anni, i social network sono diventati una vetrina piena di opportunità di formazione, spesso nel settore della ristorazione. Tuttavia, tra queste offerte si nasconde un fenomeno pericoloso: corsi e masterclass non accreditati, privi di reali certificazioni, che promettono sogni di successo imprenditoriale in pochi giorni. Spesso questi eventi si tengono in magazzini, cantine o locali improvvisati, condotti da giovani “esperti” che vantano esperienze poco concrete e che non possiedono una vera formazione alle spalle. Ma quali sono i rischi di aderire a questo tipo di iniziative?

Corsi senza accreditamento: un rischio per la carriera

La formazione è la chiave del successo in qualsiasi settore, e la ristorazione non fa eccezione. Tuttavia, molte delle masterclass e dei corsi pubblicizzate sui social non sono accreditate da alcun ente riconosciuto. Ciò significa che, alla fine del percorso, non avrete in mano un’abilitazione professionale, ma solo un attestato di partecipazione che non ha valore legale o spendibile nel mondo del lavoro. Senza una qualifica formale, si rischia di restare tagliati fuori dalle migliori opportunità lavorative o, peggio, di essere esclusi da posizioni in cui è richiesta una formazione certificata.

Docenti senza esperienza: formatori o imprenditori improvvisati?

Un altro problema è la qualità del corpo docente. Molti di questi corsi sono tenuti da giovani senza una reale esperienza professionale nel settore, che magari hanno gestito un bar per pochi mesi o hanno partecipato a qualche concorso. Questi formatori improvvisati sono abili nel marketing, ma non possiedono le competenze necessarie per trasmettere le conoscenze giuste. Imparare da chi non ha una solida esperienza può compromettere la qualità della formazione ricevuta e ridurre le possibilità di successo nel mondo del lavoro. L’inutilità dei corsi e masterclass non accreditati: una trappola da evitare nel mondo della ristorazione

Cosa chiedere prima di iscriversi a un corso?

Prima di investire tempo e denaro in un corso, è fondamentale fare alcune verifiche:

1. Accreditamenti e certificazioni: Assicuratevi che il corso sia riconosciuto da un ente ufficiale, come la Federazione Baristi Italiani o altre associazioni di settore. Un’abilitazione professionale è molto più valida di un semplice attestato di partecipazione.
2. Sedi formative: Diffidate di corsi organizzati in cantine, magazzini o ambienti non adeguati alla formazione. Una sede formativa attrezzata e professionale è sinonimo di serietà.
3. Curriculum dei docenti: Richiedete sempre il curriculum dei formatori. Devono essere professionisti con anni di esperienza alle spalle, che abbiano realmente operato nel settore e che siano in grado di trasferire competenze aggiornate.
4. Qualità del diploma rilasciato: Assicuratevi che al termine del corso venga rilasciato un titolo con valore legale, che vi permetta di inserirvi nel mercato del lavoro con un’abilitazione riconosciuta.

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La ristorazione è un settore competitivo, in cui l’esperienza e la formazione accreditata fanno la differenza. Evitare corsi improvvisati e scegliere percorsi formativi validi e riconosciuti è il primo passo per costruire una carriera solida. Scegliere una scuola accreditata significa investire su sé stessi e sul proprio futuro. Non fatevi ingannare da chi vi promette successo facile: il vero successo nasce dalla competenza e dalla professionalità.